Le pievi della diocesi di Brescia rappresentano un insieme di circa cinquanta luoghi di culto dipendenti dal vescovato di Brescia.
Nel periodo medievale queste strutture avevano lo scopo di battezzare i bambini nella notte del Sabato Santo e Pentecoste, ed erano i luoghi dove si seppellivano i morti e si amministrava la penitenza degli abitanti che risiedevano entro i suoi limiti territoriali.
Successivamente le loro funzioni saranno assunte dalle parrocchie.
Elenco delle pievi della diocesi di Brescia
Otto pievi bresciane passarono a più riprese (sec XV-XVI, 1788 e 1818) alla diocesi di Mantova. Tra queste:
- Asola – Santa Maria assunta
- Bozzolano, oggi Canneto sull'Oglio – San Giorgio martire
- Casalmoro – Santo Stefano protomartire
- Castiglione delle Stiviere – SS. Nazario e Celso
- Ostiano - San Michele arcangelo
La pieve di Tignale (S. Maria Assunta) passò da Trento a Brescia con le sue filiali di Campione e Piovere nel 1785 mentre la Val Vestino rimase alla diocesi trentina.
- Pievi bresciane con le parrocchie filiali
Note
Bibliografia
- VV AA, Le pievi del bresciano, Brescia, Industrie Grafiche Bresciane, 2000. ISBN non esistente
Voci correlate
- Diocesi di Brescia




